domenica 29 giugno 2014

29 GIUGNO 2014 INAUGURAZIONE DELLA TARGA AL CASTELLO DI DUINO







L'arrivo degli ospiti












I discorsi ufficiali


















la targa, la corona ed il minuto di silenzio a ricordo dei caduti


























le firme celebrative










































la visita al Castello di Duino


























giovedì 26 giugno 2014

INAUGURAZIONE DELLA TARGA COMMEMORATIVA "MAI PIU' GUERRA"


"Un grande evento per ricordare, un grande evento per lasciare un segno, indelebile.

Domenica 29 giugno 2014, Duino, 100 anni dopo l'assassinio dell'Arciduca Francesco Ferdinando erede al trono dell'impero Austrungarico che di fatto sancì l'inizio della Prima Grande Guerra, il Comitato Italo Sloveno dei Lions Club dell'Alto Adriatico, porranno una targa commemorativa all'interno della Torre del Castello di Duino, pesantemente distrutto nel 1917. 

Quella prima Guerra Mondiale che mobilitò  70 milioni di uomini  in tutto il mondo (60 milioni solo in Europa) di cui oltre 9 milioni caddero sui campi di battaglia.

Una targa che vuole essere principalmente un monito ed un auspicio  (in più lingue, le lingue degli eserciti e delle nazioni che combatterono sull'ERMADA) "MAI PIU' GUERRA".  Con la posa di tale targa si vogliono fortemente riaffermare i valori di pace, fratellanza e comprensione reciproca che devono unire tutte le genti.

 Il Lions Club International fondato nel 1917 è presente in tutti i continenti,  svolge la sua azione attraverso i services 
. presente Il termine "Lions" nel nome dell'associazione non è un acronimo. Deriva dal nome di una delle Associazioni benefiche che nel 1917, insieme ad altre, diede vita all'attuale Associazione di Servizio. Successivamente fu coniato uno "slogan" utilizzando le iniziali. Lo slogan divenne: "Liberty, Intelligence, Our Nation's Safety" ("Libertà, intelligenza, sicurezza della nostra nazione"). L'emblema è costituito da una lettera "L" d'oro inscritta in un'area circolare blu con due teste di leone, rivolte una a destra e un'altra a sinistra a simboleggiare la fierezza di quanto fatto in passato e la fiducia nel futuro.

La targa inoltre, dalle dimensioni 150x90,  raccoglie le immagini di quello che è oggi l'ERMADA, di quello che oggi è un luogo sacro, dove hanno combattuto eserciti, amici fratelli. I percorsi della storia, con le immagini delle trincee, delle caverne, dei camminamenti.

La cerimonia di inaugurazione della targa sarà preceduta all'interno del centro congressi di una presentazione dell'iniziativa attraverso i saluti ed interventi delle autorità lionistiche italiane e slovene, il racconto di uno storico di quello che successe 100 anni fa sull'Ermada. Sarà effettuata anche una visita guidata alla mostra "DALLA BELLA EPOQUE allo scoppio della Grande Guerra" promossa dal Gruppo Ermada Vf all'interno della Sala Rilke.

Verrà altresì formalizzato l'ingresso all'interno del comitato di un nuovo club LIONS CLUB PORTOROZ ZARJA.

Nel corso degli anni precedenti il Comitato italo sloveno dei Lions Club dell'Alto Adriatico ha donato  il 12 giugno 2012 sei alberi al giardino pubblico di Trieste, e al 10 giugno 2013 due panchine a Portorose, oltre ad aver promosso diversi incontri tematici congiunti.

 Il Comitato Promotore 







02 APRILE 2011 

Nella prima giornata della Conferenza, al pomeriggio, è stata siglata la costituzione del “Comitato Italo-Sloveno dei Lions Club dell’Alto Adriatico”.  La cerimonia della firma è avvenuta alla presenza dei Governatori del 108TA2  Fabio Feudale  e 129 Slovenija Anton Horatic.
Il Comitato è formato per la parte Italiana  dai Club della zona A della prima circoscrizione (LC Trieste Host,  LC Trieste San Giusto,  LC Trieste Miramar, LC Trieste Alto Adriatico, LC Trieste Europa e LC Duino Aurisina)  e per la parte slovena dai Club della zona 2 della terza circoscrizione del Distretto 129 Slovenia (LK Koper Capodistria, LK Postojna Proteus, LK Sezana, LK Ankarana Istra e LK Koper Obala).

Questo evento segue ad una analoga iniziativa presa lo scorso anno con la costituzione del “Comitato Bilaterale Italo-Sloveno dei Lions Club”  del quale fanno parte i Club della zona B della nostra circoscrizione (LC Gorizia Host, LC Gorizia Maria Theresia, LC Gradisca d’Isonzo-Cormons, LC Grado e LC Monfalcone) e quelli della Zona 1, terza Circoscrizione del Distretto 129 della Slovenia ( LC Dobrovo, LC Nova Gorica, LC Soca Kobarid, LC Vogrsko e LC Zemono).
L’idea di promuovere un comitato che faciliti le relazioni di amicizia e comprensione tra i Lions frontalieri di Italia e Slovenia è merito del club Gradisca d’Isonzo – Cormons ed è stata portata avanti prima da  Giorgio Bressan, delegato di zona 2006/2007 ed ora dall’attuale Officer Area Relazioni Esterne Romano Stacchetti.

Come recita l’art. 2 delle Linee Guida, le finalità del Comitato sono quelle previste dalla “Mission” e dagli “Scopi del Lions Club International”.   L’art. 5  definisce l’attività del Comitato, che è “finalizzata alla  individuazione, preparazione e realizzazione di uno o più eventi atti a coinvolgere, possibilmente ad anni alterni, i limitrofi territori italo-sloveni per favorire la reciproca conoscenza e rafforzare lo spirito di amicizia e collaborazione internazionale che viene trasmesso dai Lions Club di entrambe le zone”.

La sottoscrizione  dell’impegno da parte delle due zone distrettuali  è un’applicazione pratica degli  scopi e della missione Lions in un territorio che, fino a qualche  anno fa, rappresentava la linea di demarcazione fra est e ovest per  cui le distanze, pur fisicamente inesistenti, erano invece abissali.      Gli eventi che hanno portato i nostri due stati nell’unità europea,  oltre la comune partecipazione agli ideali di Melwin Jones, rendono  possibili queste manifestazioni di amicizia che potranno rafforzarsi   con le iniziative che il comitato italo – sloveno saprà prendere.




GLI SCOPI DEL LIONS CLUB

Lo scopo dell'associazione è quello di permettere ai volontari di servire la propria comunità, di soddisfare i bisogni umanitari e di favorire la pace e promuovere la comprensione internazionale attraverso i club.
L'associazione ha il compito di organizzare i club attivi, concedendo lo status ufficiale di Lions Club, di favorire i legami tra i diversi Club, di stabilire le sedi per la discussione di tutti gli argomenti di interesse pubblico, esclusa la politica di parte o le confessioni religiose, e di promuovere gli scopi dell'associazione:
Organizzare, concedere lo status ufficiale e controllare club di servizio da essere riconosciuti come Lions Clubs.
Coordinare le attività e standardizzare l'amministrazione dei Lions Clubs.
Creare e promuovere uno spirito di comprensione fra i popoli del mondo.
Promuovere i principi di buon governo e di buona cittadinanza.
Prendere attivo interesse al bene civico, culturale, sociale e morale della Comunità.
Unire i club con i vincoli dell'amicizia, del cameratismo e della reciproca comprensione.
Stabilire una sede per la libera ed aperta discussione di tutti gli argomenti di interesse pubblico, con la sola eccezione della politica di parte e del settarismo confessionale.
Incoraggiare le persone che si dedicano al servizio a migliorare la loro Comunità senza scopo di lucro e promuovere un costante elevamento del livello di efficienza e di serietà morale nel commercio, nell'industria, nelle professioni, negli incarichi pubblici e nel comportamento in privato.
L'associazione, inoltre, promuove un alto livello morale nelle professioni, negli incarichi pubblici e nel comportamento privato ed ha un proprio codice etico:
Dimostrare con l'eccellenza delle opere e la solerzia del lavoro la serietà della vocazione al Servire.
Perseguire il successo, domandare le giuste retribuzioni e conseguire i giusti profitti senza pregiudicare dignità e l'onore con atti sleali ed azioni meno che corrette;
Ricordare che nello svolgere la propria attività non si deve danneggiare quella degli altri: essere leali con tutti e sinceri con se stessi.
Affrontare con spirito di altruismo ogni dubbio o pretesa nei confronti di altri e, se necessario, risolverli anche contro il proprio interesse.
Considerare l'amicizia un fine e non un mezzo, nella convinzione che la vera amicizia non esiste per i vantaggi che può offrire, ma per accettare i benefici dello spirito che la anima.
Avere sempre presenti i doveri di cittadino verso la Patria, lo Stato, la Comunità nella quale ciascuno vive: prestare loro con lealtà sentimenti, opere, lavoro, tempo e denaro.
Essere solidali con il prossimo mediante l'aiuto ai deboli, i soccorsi ai bisognosi, la simpatia ai sofferenti.
Essere cauto nella critica, generoso nella lode, mirando a costruire e non a distruggere.


un anno eccezionale

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Chairperson Madden at a vision screeningGentili Lions,
 
quello trascorso è stato un anno eccezionale. Come Presidente della Fondazione Lions Clubs International, ho avuto l'onore di visitare alcuni dei vostri progetti in tutto il mondo che hanno ricevuto sussidi LCIF, e ho visto che state portando cambiamenti nella vita di molte persone. Il mondo è un luogo migliore grazie al vostro impegno a fare la differenza. Desidero illustrarvi alcuni dei risultati raggiunti in ognuno dei settori del service di LCIF, che troverete scritti di seguito.
 
Senza di voi, vi sarebbero più bambini a rischio di bullismo nelle scuole, più persone perderebbero la vista a causa di malattie come il tracoma, più bambini morirebbero ogni anno per il morbillo, e vi sarebbe meno sostegno alle persone bisognose in seguito al verificarsi di calamità. Insieme continuiamo a far fronte a diversi bisogni in tutto il mondo.
 
Grazie, del vostro supporto alla nostra Fondazione.
 
Cordiali saluti,
 
Wayne A. Madden
Presidente, Fondazione Lions Clubs International
Lions QuestInsegnamenti di vita pratica per gli studenti
Il programma di LCIF Lions Quest ha inciso su oltre 13 milioni di studenti, con insegnamenti di natura sociale ed emotiva. Si tratta di un programma ben noto di insegnamenti positivi di vita pratica per i giovani, e i nostri partner lo hanno notato – la NoVo Foundation recentemente ha concesso un sussidio di US$300.000 a sostegno di Lions Quest.
 
Il programma stampato di Lions Quest è in corso di revisione. Il risultato sarà un programma più moderno e adatto ai problemi dei giovani di oggi, come il bullismo e l'essere pronti per il lavoro. Il nuovo programma sarà pronto nel 2015.
Zambia WIWCollaborare per eliminare il morbillo
Alla convention dello scorso anno, LCIF ha istituito unacollaborazione con la GAVI Alliance e si è impegnata a raccogliere US$30 milioni per le vaccinazioni contro il morbillo entro il nostro 100o anniversario nel 2017. Nel mese di aprile, i Lions hanno svolto alcune interessanti attività riguardanti il morbillo. La Settimana mondiale delle vaccinazioni quest'anno ha rappresentato un grande successo in tutto il mondo. E solo ad aprile, i Lions hanno raccolto US$1,3 milioni per le vaccinazioni contro il morbillo con il sostegno di Abhey Oswal e del Past Governatore Distrettuale e Incaricato del Consiglio d'Amministrazione Aruna Oswal. I Lions hanno, inoltre, svolto attività pratiche nelle comunità locali, istruendo la gente sul morbillo, sostenendo le campagne di vaccinazione e diffondendo informazioni.
Trachoma in ChinaSalvare la vista e prevenire la cecità
I Lions e LCIF sono impegnati a salvare la vista e a prevenire la cecità nei luoghi dove ce ne è più bisogno. In Cina, il tracoma che porta alla cecità colpisce molte persone. Grazie ai sussidi SightFirst di LCIF, la nostra Fondazione sta sostenendo le attività finalizzate all'eliminazione del tracoma come problema di salute pubblica entro il 2016. 
 
La lotta contro il tracoma e altre malattie oftalmiche si espande in tutto il mondo. Nel maggio 2014, la leadership di Lions Clubs International e i Lions della Georgia (USA) si sono affiancati all'ex Presidente USA e Lion Jimmy Carter nella cerimonia di firma dellaespansione dell'Iniziativa SightFirst di Lions-Carter Center, che si occupa delle principali cause di cecità prevenibile in Etiopia, Uganda, Mali e Niger. Questa partnership ha anche contribuito a celebrare l'eliminazione dell'oncocercosi in Colombia lo scorso anno: un evento epocale.
Typhoon Haiyan reliefRispondere ai bisogni umanitari in tutto il mondo
Sono stati concessi numerosi sussidi per soccorsi in caso di calamità in tutto il mondo, per rispondere a eventi quali inondazioni, incendi, tornado, terremoti, smottamenti ed altre calamità naturali. Una calamità di notevole entità è stato il tifone Haiyan nelle Filippine. LCIF ha rapidamente mobilitato tende, apparecchiature per il filtraggio dell'acqua e milioni di dollari in donazioni a sostegno delle popolazioni colpite. E i Lions restano attivi a livello locale, aiutando le loro comunità a ricostruire alloggi.
 
Oltre ai sussidi per calamità, LCIF ha concesso molti sussidi per progetti Lions a sostegno delle comunità locali. Grazie a tali progetti, sono state fornite ad ospedali le attrezzature necessarie, sono stati costruiti dei centri per i non vedenti e per i disabili, sono state acquistate unità sanitarie mobili, sono state costruite scuole per bambini in paesi in via di sviluppo; questi, insieme a tanti altri progetti, quest'anno hanno cambiato la vita di circa 6,73 milioni di persone!
Lions Clubs International & LCIF | 300 W. 22nd St. | Oak Brook, IL | 60523 | USA
Per annullare la sottoscrizione cliccare qui

mercoledì 25 giugno 2014

A BREVE LA PRESENTAZIONE DEL LIBRO SULLE TRACCE DELLA GRANDE GUERRA DEDICATO ALL'ERMA ALLA TERZA ARMATA








SULLE TRACCE DELLA GRANDE GUERRA 

Si fa più costoso il recupero dell’Erma della Terza Armata, il monumento ferito dal degrado. Il conto da 18mila sale a 39mila euro. E per il momento si sono raccolti solo 1.500 euro. La notizia positiva è però che del restyling sono stati interessati anche due istituti di credito: la Bcc del carso e la Crt, che certo potrebbero trovare nella sponsorizzazione dell'Erma una bella vetrina, dato il rilievo degli eventi collegati al centenario della Grande guerra, di portata nazionale. A spiegare le ragioni dell'aumento di costi è stato l’architetto Silvio Stok, incaricato del progetto di riqualificazione: la Soprintendenza ha chiesto l'impiego di metodi manuali (per esempio la tamponatura con carta) anziché meccanici per il recupero del monumento. Nella cifra è compresa anche la sistemazione dell'attiguo piazzale. Nella mission di riportare all’antico splendore uno dei monumenti più significativi della Prima Guerra Mondiale risultano impegnati, diversi sodalizi: oltre al Lions, l'Ermada Vidonis, Ajser 2000, Consulta giovani, Lega nazionale, federazione Grigioverdi e Ana. di Tiziana carpinelli w


DUINO AURISINA grazie a un articolato progetto realizzato in partnership con ben 11 associazioni, il Comune ha vinto un bando e si è visto assegnare dal GalCarso 31mila euro, che uniti ai fondi dell'amministrazione (19mila) fanno salire la disponibilità complessiva a quota 50.614 euro. Una pioggia di denaro che servirà a produrre sul territorio, nei mesi in cui le celebrazioni ufficiali secondo le stime della Regione porteranno un milione di visitatori, diverse pubblicazioni, mostre, escursioni, rievocazioni, spettacoli, dvd, letture e convegni. La progettualità è stata esposta in conferenza stampa dall'assessore alla Cultura Marja Brecelj, che ha voluto presentare al pubblico i sodalizi impegnati in “Sulle tracce della Grande Guerra” e cioè: il gruppo speleologico Flondar, Ajser 2000, Cai, Lions club Duino Aurisina, Università della Terza età di Trieste, gruppo Ermada Flavio Vidonis, Associazione Hermada - soldati e civili, Proloco Fogliano Redipuglia, Sodalitas Adriatico-Danubiana, associazione italoungherese “Pier Paolo Vergerio” e Skd Igo Gruden. Collaborerà anche la Riserva marina di Miramare. «Possiamo ritenerci molto fortunati d'aver vinto il bando – ha spiegato Brecelj – poiché aggiudicarselo non è stato facile. Il progetto consta di cinque parti: pubblicazioni a tema, predisposizione di materiale informativo, visite guidate, esposizioni e convegni. E vede la sinergia di parecchi sodalizi, nostri partner. Si tratta di un pacchetto di offerte che riusciremo a offrire a quanti verranno qui per visitare il territorio. Inizieremo con la pubblicazione di due testi e concluderemo con un grande Concerto per la pace, che avrà luogo il 28 giugno, nella ricorrenza dell'attentato di Sarajevo». Due le pubblicazioni in mille copie: “Punta Bratina”, autore Dario Marini, e “La cronaca dei paesi ai piedi dell’Ermada negli anni 1915-1918” di Drago Sedmak. Il gruppo Flondar si occuperà invece dell'installazione di 15 pannelli in italiano e sloveno nei principali luoghi d'interesse del Villaggio, mentre il Lions club produrrà un opuscolo a colori in 10mila copie sul recupero dell’Erma. «Inoltre – ha illustrato il presidente Massimo Romita - in collaborazione con l'Ermada Vidonis sarà realizzato un dvd con foto d'epoca di tutte le frazioni e anche del castello di Duino durante i bombardamenti del '17. Il video sarà tradotto in inglese, sloveno e tedesco». Non mancheranno le escursioni guidate: sei entro giugno 2014. Diversificati gli itinerari, con partenza da San Giovanni, Medeazza, Ceroglie, Brestovizza e Sistiana, a cura del gruppo ricerche e studi Grande Guerra (Cai). Previste anche visite in aree protette, con la riserva di Miramare. La parte espositiva al centro di Ternova è stata illustrata dall'avvocato Giuseppe Skerk: «Ringrazio l'assessore per un progetto di così ampia portata che interesserà e inciderà il territorio. Per quanto ci riguarda approfondiremo un tema finora poco indagato e cioè quello dei movimenti terroristici del periodo». Ci sarà, insieme all'associazione Hermada, una mostra fotografica sull’attentato all’arciduca Francesco Ferdinando, accompagnata da un catalogo in 500 copie e da un convegno con studiosi e professori universitari anche dall’estero. Si affiancherà “Voci di guerra in tempo di pace”, con 70 pannelli e un plastico del Monte Ermada interattivo. Infine un ciclo di convegni e incontri culturali alla Casa della pietra e al Collegio del Mondo unito, la rievocazione storica con la Pro loco, “Scrittori per tutte le stagioni” e l’allestimento di “Trieste - Un uomo una guerra”

mercoledì 4 giugno 2014

INCONTRO "ABUSO SUI MINORI: PREVENIRE E' POSSIBILE?"



   


Quest’anno i Lions italiani hanno scelto di focalizzare la loro azione su un importantissimo problema : rompere il silenzio sulle violenze e sugli abusi sui minori, una realtà che spaventa e che spesso viene sottaciuta sperando che un evento così terribile non succeda mai nella propria famiglia, nella propria comunità, nella propria scuola.
L’argomento è stato sviluppato come tema nazionale ponendo al centro dell’attenzione il bambino abusato, le parole non dette, il silenzio che lo circonda.
Al centro della loro azione hanno posto due temi :
- insegnare ai bambini come identificare le circostanze a rischio,
- sensibilizzare e informare gli addetti ai lavori, educatori, genitori, operatori di associazioni varie,  dotandoli di competenze per poter riconoscere lo stato di disagio e diventare referenti dei bambini in difficoltà. Tutti i giorni questi soggetti vengono in contatto con migliaia di giovani, e sono le persone giuste per infondere fiducia e dare loro i mezzi al fine di riconoscere, manifestare e affrontare il pericolo.
I Lions italiani hanno “adottato” il “Progetto Porcospini”, che ha ricevuto l’approvazione ed il  sostegno dei Ministeri delle Pari Opportunità e dell’Istruzione, ed ha vinto il bando europeo della Commissione Giustizia della Comunità Europea (progetto Daphne).
Il Progetto è già stato attuato e testato in parecchie scuole, con alcune migliaia di contatti con bambini delle scuole elementari, e diffuso in cinque nazioni europee.
L’intervento si rivolge  ai bambini delle scuole elementari, giudicati i più a rischio ed i più ricettivi.
Secondo il Progetto i bambini dovranno essere i protagonisti, parte attiva, dovranno essere sensibilizzati per poter riconoscere situazioni difficili in cui potrebbero trovarsi. Saranno coinvolti e resi partecipi anche genitori ed insegnanti.

Nella nostra Regione questo intervento, direttamente nelle classi e sui bambini, costituisce una novità assoluta, un primo esperimento al quale hanno aderito tutte le scuole alle quali il Progetto è stato proposto.


  ABUSI SESSUALI
       SUI MINORI:

prevenire è possibile?


Incontro


Giovedì 19 giugno 2014 ore 16.30
 Camera di Commercio
TRIESTE Piazza della Borsa 14





16.30                  Indirizzi di saluto
                                                                     
 16.45        Presentazione del Service
                           Nazionale Lions
        
17.00         Abusi sessuali sui MINORI
 - inquadramento giuridico e psico-sociale
 - il punto di vista delle Istituzioni
        
 18.00        Il “Progetto Porcospini                                             
     
 18.30        Interventi e dibattito
       
 19.00         Conclusioni

Intervengono

Anna Dessi
Governatore Distretto Lions 108 TA2
Laura Famulari
Assessore Politiche Sociali Comune di Trieste

Mariagrazia Apollonio            
 Psicologa psicoterapeuta MALAB
Licia Barbetta
                              Responsabile Unità Minori Comune di Trieste
Fabia Dell’Antonia
Dirigente Scolastico
Paolo Falconer
Psicologo psicoterapeuta  
Daniela Gerin
 Responsabile Ufficio Progetti ASS n.1
Mariagrazia Giachin
Psicologa psicoterapeuta MALAB
Angelica Giancola
Criminologo specialista in psicologia giuridica
Laura Pomicino
Psicologa
  
Coordinamento
Lino Schepis
 Responsabile Service Nazionale  Lions Club Distretto 108 TA2