venerdì 28 settembre 2012

martedì 25 settembre 2012

Tavola rotonda "Dall'Erma all'Ermada, il presente per salvare il passato"


martedì 25 settembre 2012

DALL'ERMA all'ERMADA, il presente per salvare il passato" TAVOLA ROTONDA

Avrà luogo sabato 29 settembre 2012 nell'ambito della manifestazione promossa dalla Società Nautica Laguna Vele Bianche e Pesce Azzurro il primo dei sei appuntamenti di "Scrittori di Guerra in Tempo di Pace" promossi dal Gruppo Culturale e Sportivo Ajser 2000 nell'ambito del più ampio progetto "VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE IL TERRITORIO".

Alle ore 17.30 presso l'area allestita nella corte della sede della Laguna, avrà dunque luogo la tavola rotonda dal titolo "DALL'ERMA all'ERMADA, il presente per salvare il passato".
 
Interverranno diversi rappresentanti delle associazioni che si stanno occupando del progetto di recupero dell'Erma alla Terza Armata al Timavo, e che in qualche modo sono coinvolti nei progetti di sviluppo delle iniziative legate alle celebrazioni del centenario.
 
L'architetto Roberto Filipaz dei Lions Club Duino Aurisina, che avrà modo di raccontare  l'esperienza dei Lions sul recupero di altri beni artistici negli anni passati, e il dott. Giuseppe Buratti, anch'esso dei Lions che si soffermerà su quella che è l'attività di Lions Club per il territorio. Lucia Lalovich, responsabile delle attività culturali dell'Ajser 2000 illustrerà quello che è stata la prima fase del progetto "VOCI DI GUERRA IN TEMPO DI PACE", mentre Claudio Sgai, del Gruppo Cavità dell'Alpina delle Giulie, racconterà le esperienze del recupero delle opere e dei manufatti della Prima Guerra sul Monte Ermada, mentre  Giovanni Depalo, racconterà l'esperienza della Consulta Giovani e del progetto USCIAMO INSIEME. Aureliano Barnaba (del Gruppo Ermada Flavio Vidonis) e l'Architetto Silvo Stok completeranno le presenze della Tavola rotonda illustrando il Progetto del recupero dell'Erma alla Terza Armata sul Timavo.

Modererà la serata, Massimo Romita, coordinatore del progetto di recupero dell'Erma stessa, nonchè presidente del Gruppo Ermada Vf e del Lions Club Duino Aurisina.
Al termine della tavola rotonda presso lo stand espositivo al Villaggio del Pescatore , degustazione benefica di Vini del Carso.

lunedì 24 settembre 2012

LIONS CLUB INTERNATIONAL FOUNDATION SETTEMBRE

Gentile Lion,

Durante tutto questo mese, ho avuto il piacere di incontrare molti di voi ai forum Lions annuali. Quando ero in Nuova Zelanda per il forum ANZI, ho avuto l'onore di inaugurare una struttura comunitaria provvisoria presso St. Albans, nella città di Christchurch, che aiuterà a far fronte alle perduranti esigenze di una comunità colpita dai terremoti del 2010 e 2011. È stato, per me, fonte di ispirazione guardare all'impegno profuso e alle generose donazioni offerte dai Lions, che si sono concretizzati in questo progetto che aiuterà così tante persone. Questo è ciò che i Lions fanno al meglio: aiutare i bisognosi in tutto il mondo.

Quando l'uragano Isaac ha provocato inondazioni in alcune parti degli Stati Uniti, ho provato orgoglio nel sapere che molti Lions hanno effettuato donazioni e offerto sostegno alle attività di soccorso messe a punto per questa calamità. Lo stesso si può dire per i tifoni verificatisi nel MD300 Taiwan, Giappone e Corea, e per le alluvioni nelle Filippine. Grazie a voi, i Lions possono aiutare queste comunità colpite dai disastri.

Ho il piacere, ora, di illustrarvi alcuni degli altri splendidi risultati che i Lions stanno raggiungendo grazie alla nostra Fondazione. Soltanto lo scorso mese, la LCIF ha concesso sussidi che potenzieranno le iniziative Lions a favore della prevenzione della cecità. I sussidi a favore diSightFirst consentiranno di curare la retinopatia diabetica, di attrezzare ospedali, di effettuare operazioni di cataratta e di promuovere iniziative oculistiche specifiche.

Allo stesso tempo, i Lions stanno ampliando il loro supporto ai giovani grazie al programma Lions Quest, che oggi è presente in 72 paesi, raggiungendo un numero sempre maggiore di studenti. Grazie ai sussidi concessi lo scorso mese, studenti di tutto il mondo stanno acquisendo importanti capacità di vita, ad esempio, come affrontare problemi a scuola, evitare l'uso di sostanze stupefacenti e trattarsi l'un l'altro con rispetto.

Oltre ai progetti Lions Quest e SightFirst, i Lions continuano a far fronte a bisogni in tutto il mondo grazie a Un vaccino, una vita: Iniziativa Lions per la lotta al morbillo. Ci stiamo avvicinando al raggiungimento del nostro obiettivo di raccogliere US$10 milioni e vincere la sfida della Fondazione Gates. Con ogni dollaro raccolto, possiamo vaccinare un bambino contro il morbillo. Con ogni vaccinazione effettuata, un bambino non dovrà vivere l'esperienza del morbillo o dei suoi effetti collaterali, tra cui la cecità e finanche la morte. Io credo che noi, come Lions, insieme possiamo fare la differenza.

Cordiali saluti,

Wing-Kun Tam
Presidente, Fondazione Lions Clubs International

Giornata Mondiale per la Vista Lions
Il mese prossimo si celebrerà la Giornata Mondiale per la Vista Lions, un evento internazionale che si svolge ogni anno per riconoscere l'importanza di debellare la cecità prevenibile. Incoraggiamo i Lions a partecipare e ad unirsi alla Campagna di service globale Condividere la Visione, organizzando un evento legato alla vista. L'evento può essere finalizzato ad esami della vista, a programmi di istruzione sugli occhi o a qualsiasi altra attività legata alla vista. La Giornata Mondiale per la Vista Lions verrà celebrata ad Istanbul, in Turchia, l'11 ottobre. Quest'anno, l'evento affronterà la retinopatia diabetica e il suo rapporto con la cecità. Ad Istanbul, i Lions organizzeranno screening oculistici pubblici che si incentreranno sulle malattie oculistiche legate al diabete.

SightFirst e Lions Quest si espandono
Durante la riunione di agosto del Comitato Consulente di SightFirst, sono stati approvati ventidue sussidi, per un totale di US$4.748.351. Grazie ai sussidi concessi, SightFirst si espanderà verso nuovi settori della prevenzione della cecità con l'aggiunga di progetti di ricerca, incentrati sulle cause della cecità e dell'ipovisione, in Indonesia e in Bolivia, nonché sul tracoma e sugli interventi chirurgici per la trichiasi, in Etiopia e in Tanzania.

Anche il Comitato Consulente Lions Quest si è incontrato lo scorso mese e ha concesso 13 sussidi per un totale di US$699.750. Grazie a questi sussidi, i programmi Lions Quest potranno avere un impatto positivo su più di 50.000 studenti in Bulgaria, India, Polonia e altri paesi. Per prendere visione online dell'elenco completo dei sussidi concessi, fare clic qui.

Raccolta di fondi per il morbillo
Il prossimo mese cadrà l'anniversario della sfida della Fondazione Gates. Avete partecipato, voi o il vostro club, ad attività di raccolta di fondi?

Il Past Governatore Distrettuale Cathy Garcia del Distretto 4-C5 (California, USA) ha deciso che si sarebbe tagliata i capelli a zero per raccogliere fondi a favore dell'eliminazione del morbillo dalla terra. I Lions del distretto potevano votare per chiedere a Cathy di "Rasare" o "Salvare" i suoi capelli effettuando una donazione minima di US$10 a persona e di US$ 100 a club. Insieme hanno raccolto US$ 2.340 per Un vaccino, una vita: Iniziativa Lions per la lotta al morbillo, e Cathy non si è rasata a zero.

Se avete raccolto donazioni in modo originale, vi preghiamo di inviarci un email e potremmo parlare di voi sul blog di LCIF!

Terremoto in Emilia un appello da Fossa di Concordia

Terremoto in Emilia
 
Facciamo appello a tutte le persone sensibili e generose
Stim.mo sig.r Massimo Romita,
Il nostro paese, Fossa di Concordia (Modena), conta 1.600 abitanti,
ed è stato colpito da fortissime scosse di terremoto sopratutto nelle giornate del 20 e 29 maggio.
L'unico edificio storico e artistico di Fossa è la chiesa la cui struttura attuale risale alla metà del Seicento.
All'interno vi è l'importantissimo organo Settecentesco del Traeri e dipinti del Seicento e Settecento che assime agli stucchi la decoravano armoniosamente.In fondo alla navata destra nel 1768 fu costruito il santuario in cui viene tutt'ora conservato il corpo incorrotto di San Massimo Martire, vanto e orgoglio di tutti noi fossesi.
La chiesa e il campanile, gravemente lesionati, sono il simbolo della nostra identità,e la nostra più grande preoccupazione è il timore di perdere la nostra storia e le nostre radici.
In agosto il Genio militare ha messo in sicurezza il campanile ed i Vigili del Fuoco con grandissimo coraggio hanno recuperato all'interno della chiesa i dipinti e le statue.
Le autorità competenti si sono espresse favorevolmente per iniziare le opere di intervento conservativo e di restauro, ci stiamo pertanto attivando a reperire i fondi necessari.

Vi saremo infinitamente grati se tra le vostre generose iniziative di solidarietà riusciste a porre attenzione a questa grave necessità e urgenza.
Esprimiamo sin d'ora il nostro più sentito ringraziamento.
E' possibile visionare altre foto e il filmato dell'interno della chiesa (dopo la scossa del 20 maggio) su http://anspifossa.wordpress.com/

Ogni contributo economico sarà ben accetto e potrà essere inviato a:
Parrocchia di S.Pietro Apostolo – Fossa di Concordia
Codice Swift: UNCRITM13J8
Codice Iban: IT 47 T 02008 66730 000028454682 Unicredit Banca – Filiale di Concordia

oppure
conto corrente postale codice Iban: IT 54 C 07601 12900 00001194
Intestato a: Parrocchia di S.Pietro Apostolo – Fossa di Concordia

Per eventuali informazioni potrete contattare:
Don Mario Ganzerla 0535/413000
Geom. Otello Bertoli 335/7770971
Prof. Gianni Mantovani 340/5121589

venerdì 21 settembre 2012

Al via il Service per salvare l'Erma della Terza Armata


PROGETTO MARTINA



Service Nazionale Pluriennale: Progetto MARTINA

Progetto Martina: per informare i giovani sulle modalità di lotta ai tumori.
Per l’anno sociale 2011-2012 i Lions Club italiani hanno scelto quale service nazionale il “Progetto Martina -Parliamo ai giovani dei tumori – Lezioni contro il silenzio” che è volto alla prevenzione dei tumori in età giovanile mediante informazioni e sensibilizzazione dei giovani sulla diagnosi precoce e sui corretti stili di vita.
L’iniziativa è stata denominata PROGETTO MARTINA in ricordo di una giovane donna di nome Martina, colpita da un tumore alla mammella, che ha chiesto con molta insistenza “che i giovani vengano accuratamente informati ed educati ad avere maggiore cura della propria salute …. Perchè certe malattie sono rare nei giovani ma proprio nei giovani hanno conseguenze molto pesanti..
Nato nel distretto 108Ta3 è un intervento già attivo da qualche anno in alcuni distretti italiani ed ha dimostrato di suscitare l’interesse e l’attenzione dei giovani ed essere efficace a lungo termine.
Perché parlare ai giovani di tumori?
–> Perché alcuni tumori, quali il melanoma e il tumore del testicolo, colpiscono anche i giovani
–> Perché anche se la maggior parte dei tumori si manifesta in età media o avanzata, molti incominciano il loro percorso in età giovanile
–> Perché molti tumori sono causati anche da mutazioni di geni indotte nell’arco della vita da fattori ambientali e da stili di vita scorretti: conoscere ed evitare fin da giovani questi fattori di rischio riduce il proprio rischio
–> Perché la diagnosi tempestiva di alcuni tumori con controlli periodici quando ci si sente sani richiede l’impegno da parte del singolo
—>  Per informazioni e contatti visita il sito “progettomartina.it
.
Le iniziative del distretto 108Ia3


Nell’anno scolastico 1999-2000 alcuni medici LIONS di Padova, su invito dell'Associazione ONLUS: "Noi e il Cancro, Volontà di Vivere", incominciarono ad incontrare gli studenti delle scuole superiori di II grado per informarli sulle metodologie di lotta ai tumori. 
Sollecitati da Martina, una giovane donna colpita da un tumore della mammella, che con insistenza aveva più volte espresso il desiderio "che i giovani venissero informati ed educati ad avere maggior cura della propria salute",
gli incontri con gli studenti furono ripetuti con periodicità annuale.
L’accorato suggerimento di Martina, le testimonianze degli studenti e dei loro genitori, i risultati ottenuti nel corso degli anni sia in termini di gradimento che di efficacia, hanno convinto i medici LIONS  a raccogliere in un SITO tutto il materiale necessario ad attuare gli incontri con gli studenti ed a trasformare  l’ormai pluriennale buona esperienza padovana in un PROGETTO da attuare in modo coordinato a livello nazionale.

Nel 2006 il PROGETTO MARTINA  fu presentato alle Istituzioni nell’Aula Magna dell’Università di Padova e nell’anno scolastico 2007-2008  iniziò ad essere attuato in varie città delle province di Padova, Venezia, Rovigo e Treviso (Distretto LIONS 108-Ta3). Nell’anno scolastico 2008-2009  il Progetto iniziò ad essere attuato anche nel Distretto AB (Puglia) ed ottenne, successivamente, prestigiosi patrocini.
In occasione del congresso Nazionale LIONS (Torino, 27-29 maggio 2011) i delegati del Multidistretto LIONS 108 Italy hanno scelto il Progetto Martina come SERVICE NAZIONALE 2011-2012

lettera del Ministero dell'Istruzione

  http://www.progettomartina.it/files/lettera_scuole.pdf

Sintesi Progetto e Risultati

 http://www.progettomartina.it/files/sintesi_progetto.pdf

PostHeaderIcon Progetto Martina: Prevenzione dei Tumori in età giovanile


Per Info e  Contatti

Adriana Bavosa Camurri Piloni
L.C. Feltre Castello di Alboino
Via Lazzarini, 12 - 32100 Belluno (BL)
Tel 347 9712462

Cesare Calandri
AUSL Bologna – Dipartimento Oncologia
U.O.S. Oncologia Medica
Ex Area Sud
(Vergato, Porretta T., Loiano, Bazzano, Castiglione P.)


CHE COSA E’ IL CANCRO
• E’ PIU’ CORRETTO PARLARE DI “CANCRI”
• NUMEROSE MALATTIE DIVERSE TRA LORO PER SEDE, CAUSA E TRATTAMENTO
• CARATTERISTICA COMUNE: CELLULA “IMPAZZITA” CHE PERDE ALCUNE SUE PROPRIETA’ NORMALI (AUTOREGOLAZIONE DELLA SUA MOLTIPLICAZIONE E PERMANENZA NELLA SEDE DI ORIGINE) E RENDE A GENERARE ACCUMULI DI CELLULE ANORMALI (TUMORI) LOCALMENTE E A DISTANZA (METASTASI)
• VANTAGGIO DI CRESCITA SULLE CELLULE NORMALI
• INTERFERENZA CON FUNZIONI NORMALI DELL’ORGANISMO
• POSSIBILE SOFFERENZA E MORTE DELL’ORGANISMO


PREMESSA: VIVERE UNA VITA PIU’ SANA E PIU’ LUNGA E’ COSA BUONA
• QUESTO SCOPO NON PU0’ ESSERE RAGGIUNTO SOLO DALLA MEDICINA
• OCCORRE IL CONTRIBUTO DI TUTTI DAL PUNTO DI VISTA DELLA PREVENZIONE (EVITARE COMPORTAMENTI A RISCHIO) E DELLA DIAGNOSI PRECOCE (INTERVENIRE IL PRIMA POSSIBILE)
• NULLA SI PUO’ PREVENIRE O DIAGNOSTICARE PRECOCEMENTE SE NON SI CONOSCE IL PROBLEMA
DARE LE INFORMAZIONI NECESSARIE PER COMPRENDERE IL PROBLEMA E POSSIBILMENTE RISOLVERLO


 --------------------------------------------------------------------------------------------

 IL LIONS CLUB


Le origini
Il Lions Clubs International è la più grande organizzazione umanitaria nel mondo.
I soci sono uomini e donne che offrono parte del proprio tempo alle cause umanitarie ed il loro motto è "we serve" (noi siamo dedicati al servizio
).

L’Associazione dei Lions Clubs si costituì per l’intuizione ed il fervore di Melvin Jones
: in un momento storico in cui l’Europa era sconvolta dalla tragedia della prima guerra mondiale e l’America ne era coinvolta, Melvin Jones ebbe la straordinaria intuizione di una grande associazione internazionale di club che, riunendo gli esponenti della vita economica e politica, fosse in grado di offrire collaborazione non ai propri soci, ma alla comunità. In un’epoca di predominanti interessi strettamente utilitaristi, egli ebbe così a concepire il "Club Service".

L'associazione fu costituita nel 1917; in quel Congresso si gettarono le basi del club service; fu deciso di assumere la denominazione “Liberty, Intelligence, Our Nation’s Safety” (LIONS); fu deciso di adottare quale emblema il leone bifronte
per significare che da un lato guardava al passato, ma dall’altro al futuro; fu deciso che l’Associazione dovesse essere apolitica e aconfessionale per aprirsi a chiunque, in un ideale di comprensione e di rispetto. L’euforia idealistica del periodo immediatamente successivo alla prima guerra mondiale fu terreno fecondo per lo sviluppo dei Lions Clubs in America.
Nel periodo che corre tra la prima e la seconda guerra mondiale l’Associazione oltrepassò i confini degli U.S.A. ove però si consolidò ampiamente ed affinò i fini istituzionali adottando, nella Convention del 1918, gli scopi del Lionismo ed il Codice dell’Etica Lionistica
.
A riconoscimento della sua attività, già nel 1919 l'Associazione venne riconosciuta quale Ente Morale. Nell’immediato secondo dopoguerra partecipò a tutti i più decisivi congressi per la pace apportando il contributo dei suoi esperti fino a ottenere un ambito riconoscimento: la nomina ad Organismo consultivo permanente del Consiglio Economico e Sociale dell’O.N.U..
Contemporaneamente iniziò la sua diffusione nel mondo. La rapidità della diffusione rappresentò la prova obiettiva che i Lions Clubs rispondevano effettivamente ad un’esigenza avvertita in ogni Paese.
L’Italia entrò nell’Associazione lionistica il 5 marzo 1951 con la costituzione del Club di Milano, oggi Milano Host, progenitore di tutti i Club italiani

Fatti e non parole


Impegno dei Lions per i non vedenti

Dal 1925 i Lions si dedicano ai non vedenti per reinserirli in una vita attiva e per rompere il loro tragico isolamento; in occasione della convention internazionale del 1925, infatti, i Lions accettarono la sfida lanciata da Helen Keller di divenire «Cavalieri dei non-vedenti nella crociata contro le tenebre ». In questa attività, tesa a trovare soluzioni a lungo termine per eliminare la cecità prevenibile e reversibile, sono stati coinvolti esperti, organizzazioni nel campo della cecità e governi.
Il PROGRAMMA SIGHT FIRST ha finanziato oltre 250 progetti in 51 paesi di 5 continenti restituendo la vista a milioni di persone. In pratica, l'intervento dei Lions ha reso possibile:
-costruire o ampliare oltre150 ospedali oculistici
-fornire oltre 300 apparecchiature moderne,
-effettuare oltre 3 milioni di operazioni di cataratta,
-curare oltre 5 milioni di persone affette dalla cecità da fiume,
-addestrare quasi 14.000 tra oftalmologi, infermieri oftalmici e personale affine.

Molte altre attività nel campo della vista sono state attuate grazie al contributo dei Lions:
-
la FONDAZIONE BANCA DEGLI OCCHI "Melvin Jones":
possibilità di riacquistare la vista attraverso il trapianto gratuito di cornea;
-
il SERVIZIO DEI CANI GUIDA DEI LIONS
: oltre 1200 cani guida sono stati donati fino ad oggi a non vedenti;
-
il LIBRO PARLATO
: sono disponibili migliaia di titoli che vengono spediti gratuitamente;
-
la SCHEDA OCULISTICA PEDIATRICA
: obiettivo è la prevenzione della cecità e degli handicap visivi dell'infanzia
-
la RACCOLTA DI OCCHIALI USATI
: ormai milioni, distribuiti gratuitamente nei paesi in via di sviluppo. Impegno dei Lions per i Giovani
I LIONS sono impegnati ad aiutare tutti coloro che sono nel bisogno con particolare attenzione ai giovani. I Lions club sponsorizzano programmi di prevenzione della droga e della violenza nelle scuole della propria comunità. I programmi «Modelli per l’Adolescenza-Lions Quest», «Modelli per Crescere» e «Modelli per Agire» insegnano ai giovani il modo per affrontare le situazioni e risolvere i conflitti con senso di responsabilità e per resistere alle tentazioni di fumo, alcool e altre droghe.

-
PROGRAMMA LEO CLUBS
. I Lions club di 138 paesi sponsorizzano più di 5.600 Leo clubs in tutto il mondo. Gli oltre 140 mila soci di età compresa tra i 12 ed i 28 anni, sono impegnati in diverse attività di servizio comunitario ed in progetti tesi a promuovere l’educazione e l’istruzione nel mondo.
-
SCAMBI GIOVANILI
. Ogni anno gli scambi giovanili coinvolgono oltre 4.000 giovani, dai 15 ai 21 anni, ospitati da famiglie in tutti i paesi in cui il Lions International è presente.
-
CAMPI INTERNAZIONALI DELLA GIOVENTU'
. In questi campi vengono organizzate attività educative, ricreative e culturali. Questi incontri, già effettuati in 38 paesi, hanno permesso a giovani di diverse nazionalità di conoscersi e di lavorare in sinergia.
-
CONCORSO INTERNAZIONALE «UN POSTER PER LA PACE»
. Ogni anno, oltre 325.000 studenti tra gli 11 e i 13 anni di ogni parte del mondo, esprimono il proprio concetto della pace in modo creativo ed artistico partecipando alle selezioni del concorso internazionale.

I LIONS sono impegnati inoltre in molte altre attività che riguardano gli
anziani, il mantenimento dei beni artistici e culturali , l'ambiente, i portatori di h
andicap. I LIONS hanno fondato l'AILD (Associazione Italiana Lions per il Diabete, e sostengono l'AIDD (Associazione Italiana contro la Diffusione della Droga).
La
FONDAZIONE INTERNAZIONALE DEI LIONS CLUB (LCIF) è stata costituita per operare rapidamente a livello internazionale ed ha tre obiettivi principali: servizi umanitari, assistenza professionale ai giovani, aiuti in caso di calamità naturali ed emergenze civili. La nomina a Melvin Jones Fellow
è la più alta onorificenza che la Fondazione conferisce a chi si è particolarmente distinto nella messa in pratica degli obiettivi della stessa.

Tramite l’affiliazione ad un Lions Club, le persone non solo aiutano chi si trova nel bisogno, ma hanno l’opportunità di stringere amicizie e di sviluppare capacità di leadership con conseguente ritorno utile per la società.
Possono essere soci di Lions Club uomini e donne maggiorenni, che godono di buona reputazione nella comunità e che siano stati invitati da un club.
Ogni anno oltre 20.000 Lions prendono parte alla convention internazionale per discutere nuove idee, condividere esperienze e riaffermare il loro spirito di amicizia.
L'associazione internazionale dei LIONS CLUBS è la più diffusa associazione di servizi del mondo con un impegno finanziario di oltre 200 milioni di EUR l'anno. Il numero e la presenza sono determinanti per dare forza alla "volontà a servire".
Nel mondo i soci sono oltre 1.300.000 distribuiti in oltre 45.000 club che operano in oltre 200 paesi.
In Europa, i soci sono oltre 270.000 distribuiti in oltre 9.500 club.
In Italia, i soci sono 49.673 distribuiti in 1266 club.


giovedì 20 settembre 2012

il Gazebo espositivo al Villaggio del Pescatore








Al via il Progetto di Recupero dell'Erma al Timavo con Vele Bianche e Pesce Azzurro



Parte dal Villaggio del Pescatore il lungo percorso che il Lions Club Duino Aurisina, il Gruppo Ermada Flavio Vidonis, il Gruppo Ajser 2000 ed altre associazioni vogliono intraprendere per il recupero, il restauro e la conservazione dell Erma alla Terza Armata di San Giovanni.

All'inizio di settembre il Lions Club Duino Aurisina capofila dell’iniziativa ha presentato all'amministrazione comunale di Duino Aurisina la richiesta ufficiale dell’avvio del progetto, con un primo nulla osta a sviluppare le iniziative volte al recupero strutturale di tale monumento, che rappresenterà in vista delle celebrazioni del 2014 un punto vitale se non il fulcro dalle visite sul nostro territorio.

Attraverso un percorso che porterà alla redazione di un progetto di restauro complessivo da presentare agli enti pubblici per le relative autorizzazioni, il comitato è partito intanto alla raccolta di un fondo che verrà interamente destinato alla copertura delle spese (intorno ai 18 mila euro).

Uno stand promozionale allestito al Villaggio del Pescatore in occasione della Manifestazione Vele Bianche e Pesce Azzurro promossa dalla Società Nautica Laguna illustrerà nel dettaglio l’intero progetto, che verrà ufficialmente presentato al pubblico in una tavola rotonda il giorno 29 settembre alle ore 17.30 sempre nell’ambito della stessa iniziativa.





la lettera al Comune di Duino Aurisina
                                                      LIONS CLUB DUINO AURISINA


                                                           34011 DUINO AURISINA TS


                                                                                              Al Comune di Duino Aurisina

                                                                                              Aurisina Cave 25

                                                                                              34011 Duino Aurisina

Al Sindaco
All’Ufficio Cultura

Oggetto: richiesta autorizzazione, patrocinio e collaborazione

Il sottoscritto Massimo Romita, nato a Trieste il 28 maggio 1971, residente a Duino Aurisina,  in qualità di legale rappresentante del Lions Club Duino Aurisina con sede a Duino Aurisina

Richiede

L’autorizzazione come proprietario del bene, a restaurare il manufattoin oggetto, previa successiva presentazione di un progetto completo e condiviso con l’Amministrazione Comunale e le altre associazioni che hanno aderito alla nostra iniziativa tra i quali il Gruppo Ermada VF , il Gruppo Ajser 2000 , ecc, che faranno parte di un comitato, per il completo recupero dell’Erma della Terza Armata al Timavo, che sorge a San Giovanni di Duino.

Successivamente verranno coinvolte le scuole per sviluppare al meglio la conoscenza della storia delle nostre terre.

L’erma venne realizzata nel primo dopoguerra, dall’Ufficio Strade 7° sezione del Comando Terza Armata, voleva essere in origine anche un “portale d’accesso” ai campi di battaglia del Carso. E’ l’unica testimonianza ancora presente e fisicamente realizzata di un immane progetto che avrebbe elevato a Zona Sacra l’intero territorio carsico.

Lo stato attuale della struttura è quello di forte degrado , anche se la struttura portante risulta integra, le infiltrazioni degli ultimi anni hanno allentato i blocchi di pietra ed iniziato a sfaldarne alcuni, il cordolo di base risulta divelto da radici di arbusti già tagliati.

I lavori previsti prevedono la manutenzione della copertura, pulizia dei conci, stuccatura/sigillatura, consolidamento e rifacimento della pietra, colorazione scritte, protettivo finale nonché finiture, come da relazione introduttiva allegata dall’Architetto Silvo Stok di Trieste che ha già curato importanti progetti di recupero legati alla Prima Guerra Mondiale.

Il patrocinio e la collaborazione per la diffusione dell’iniziativa nonché della raccolta di fondi che la nostra associazione intende insieme alle altre associazioni aderenti avviare al fine di coprire i costi che tra il restauro e il cerimoniale di riconsegna alla popolazione e al territorio (novembre 2013) dovrebbe aggirarsi attorno ai 20 mila euro.

Il Lions Club Duino Aurisina ha dimostrato con serietà e concretezza, già in passato di essere in grado di effettuare delle iniziative similari come per esempio il ripristino della scalinata di Duino nonché il ripristino del quadro del San Giovanni Fanciullo alla Parrocchia di Duino.

Siamo fortemente convinti che in vista delle cerimonie legate al Centenario questa iniziativa di recupero di uno dei più significativi monumenti sia un Service che donerà a chi è morto per la libertà un doveroso riconoscimento.

In attesa di un vostro cenno di riscontro ed auspicabile accoglimento della proposta

Vi porgo

Cordiali Saluti

Massimo Romita

Presidente Lions Club Duino Aurisina

Duino Aurisina,  settembre 2012

La manifestazione VELE BIANCHE E PESCE AZZURRO



“Vele bianche e pesce azzurro” per 7 giorni con la Laguna
iL Piccolo 18 settembre 2012 — pagina 34 sezione: Nazionale
duino aurisina Si avvicina la data di apertura di “Vele bianche e pesce azzurro”, l'iniziativa allestita dalla società nautica Laguna al Villaggio del pescatore, col patrocinio di Provincia e Comune. La sette giorni, che terminerà domenica 30 settembre, prenderà avvio giovedì alle 19 con l'inaugurazione ufficiale, mentre nell'ora successiva il gruppo speleologico Flondar presenterà la proiezione “Dal dinosauro al villaggio istriano San Marco”, una sequenza di immagini storiche dei borghi. Venerdì 21, alle 15, l'apertura del minimuseo del Flondar “Storia e Preistoria attorno al Timavo”, poi alla biblioteca la vernice della mostra fotografica itinerante “Le Grotte del Carso”. Quindi alle 17.30 il documentario edito dal National Geographic “Alla ricerca del fiume nascosto” sul Timavo. La giornata si concluderà col concerto delle Mitiche Pirie alle 20. Il sabato si aprirà all'insegna del dibattito pubblico, con l'illustrazione della Seconda commissione sullo stato di attuazione del piano del porto del Villaggio, in agenda alle 9. Alle 17.30, invece, conferenza a cura di Enzo Gasparutti, presidente di Idealservice, su “Qualità e sostenibilità nella raccolta differenziata”. Sempre alle 18, e fino alle 24, la festa si animerà con l'apertura dei chioschi e dei gazebi espositivi curati dalle associazioni, mentre alle 20 musica con il duo Le note. Domenica i chioschi lavoreranno dalle 10. Sempre il 23 settembre, alle 17.30, il convegno dello storico Roberto Todero su “La difesa della costiera triestina 1915- 1917, il Seebattaillon Triest”. Quindi alle 19 “Le ragazze del Sorriso”, rappresentanti dell’Agmen, della scuola di danza moderna Coselli, allieteranno il pubblico sulle coreografie di Jennifer Vidach. Infine alle 20 spettacolo di musica con dj Elvis e ballo country. La settimana seguente i due eventi sportivi di maggior richiamo: sabato 29 settembre, alle 11, la partenza della regata Illica, domenica 30, sempre alle 11, quella della “Due castelli”. Domenica 30 Rock e Young Music Festival promosso dalla Consulta Giovani

IL Piccolo 18 settembre 2012 “Vele bianche e pesce azzurro” con feste, arte, sport e dibattiti


DUINO AURISINA. Manifestazioni sportive e artistiche, mostre, convegni e musica dal vivo, poi ancora chioschi enogastronomici con prodotti tipici del Carso e un maxi tendone coperto in piazza. Sono...

DUINO AURISINA. Manifestazioni sportive e artistiche, mostre, convegni e musica dal vivo, poi ancora chioschi enogastronomici con prodotti tipici del Carso e un maxi tendone coperto in piazza. Sono gli ingredienti dell’edizione 2012 di “Vele bianche e pesce azzurro”, l'iniziativa allestita dalla società nautica Laguna al Villaggio del pescatore, col patrocinio di Provincia e Comune. La sette giorni, che terminerà domenica 30 settembre, prenderà avvio giovedì alle 19 con l'inaugurazione ufficiale, mentre nell'ora successiva il gruppo speleologico Flondar presenterà la proiezione “Dal dinosauro al villaggio istriano San Marco”, una sequenza di immagini storiche dei borghi. Venerdì 21, alle 15, l'apertura del minimuseo del Flondar “Storia e Preistoria attorno al Timavo”, poi alla biblioteca la vernice della mostra fotografica itinerante “Le Grotte del Carso”. Quindi alle 17.30 il documentario edito dal National Geographic “Alla ricerca del fiume nascosto” sul Timavo. La giornata si concluderà col concerto delle Mitiche Pirie alle 20. Il sabato si aprirà all'insegna del dibattito pubblico, con l'illustrazione della Seconda commissione sullo stato di attuazione del piano del porto del Villaggio, in agenda alle 9. Alle 17.30, invece, conferenza a cura di Enzo Gasparutti, presidente di Idealservice, su “Qualità e sostenibilità nella raccolta differenziata”. Sempre alle 18, e fino alle 24, la festa si animerà con l'apertura dei chioschi e dei gazebi espositivi curati dalle associazioni, mentre alle 20 musica con il duo Le note. Domenica i chioschi lavoreranno dalle 10. Sempre il 23 settembre, alle 17.30, il convegno dello storico Roberto Todero su “La difesa della costiera triestina 1915- 1917, il Seebattaillon Triest”. Quindi alle 19 “Le ragazze del Sorriso”, rappresentanti dell’Agmen, della scuola di danza moderna Coselli, allieteranno il pubblico sulle coreografie di Jennifer Vidach. Infine alle 20 spettacolo di musica con dj Elvis e ballo country. La settimana seguente i due eventi sportivi di maggior richiamo: sabato 29 settembre, alle 11, la partenza della regata Illica, domenica 30, sempre alle 11, quella della “Due castelli”. Domenica 30 Rock e Young Music Festival promosso dalla Consulta Giovani