Cari
amici,
qualche
mese fa vi avevo fatto sapere che io faccio parte di una associazione
internazionale molto importante, il Lions Clubs International. Così
come vi avevo fatto sapere che far parte di questa associazione vuol
dire essere socio attivo di un gruppo di uomini e donne che operano
in 207 Paesi del mondo e significa essere uno dei 46.000 lions
italiani che appartengono a questo meraviglioso e concreto fenomeno
associativo.
Vi
avevo anche fatto sapere
che noi Lions siamo organizzati per combattere la cecità, la fame,
la sete, le malattie e per difendere la cultura, la libertà, la
pace, l'ambiente, i giovani e gli anziani. Così come vi avevo
scritto che circa 10 milioni di persone hanno recuperato la vista con
operazioni di cataratta realizzate dai medici Lions di tutto il
mondo, che altre decine di milioni di persone hanno evitato di
diventare cieche grazie alle nostre due campagne mondiali Sight First
e che il lionismo ha investito in pochi anni centinaia di milioni di
dollari per le popolazioni colpite da tragici tsunami, da drammatiche
alluvioni o da devastanti terremoti.
Vi
avevo segnalato, infine, che molti di noi si impegnano, anche in
Italia, per i giovani con il progetto “Lions Quest”, con il
concorso “Un poster per la pace”, con i campi internazionali
della gioventù e gli scambi giovanili o con il “Progetto
Martina... Parliamo ai giovani di tumori, lezioni contro il
silenzio”.
Ma
che cosa significa impegnarsi per i giovani? Ve lo racconto
brevemente...
I
progetti del “Lions
Quest Italia”
sono percorsi di prevenzione primaria che coinvolgono tutte le
agenzie educative, fornendo il materiale necessario per aiutare i
minori a formarsi un carattere capace di affrontare positivamente la
vita. In Italia i 2 programmi principali che noi Lions portiamo
avanti sono rispettivamente il “Progetto adolescenza” e il
“Progetto per crescere”: il primo è rivolto ai giovani dai 10 ai
16 anni, il secondo ai bambini della scuola primaria, dai 6 ai 10
anni. Dal 1992 Lions Quest Italia ha coinvolto 500 dirigenti
scolastici, 20.520 insegnanti, 513.000 alunni, 1.501.106 genitori.
Inoltre, 2.606 genitori hanno frequentato direttamente i corsi e
1.440 insegnanti sono stati aggiornati nei Follow Up. Il Lions Quest
è riconosciuto dall'OMS e dal MIUR ed è soggetto accreditato alla
formazione del personale della scuola.
Il
nostro concorso un Poster
per la pace,
fin dal 1988, si propone di incoraggiare i giovani ad esprimere i
loro sentimenti inerenti la pace in modo creativo e visivo. Più di 4
milioni di bambini, dagli 11 ai 13 anni, provenienti da oltre 100
nazioni hanno partecipato alle 25 edizioni del concorso. Ogni anno
vengono selezionati 24 finalisti internazionali, che rappresentano il
lavoro di circa 400.000 giovani. Il tema del concorso “Un poster
per la pace” 2013-2014 è “Il nostro mondo, il nostro futuro”.
Il
nostro programma “Scambi
giovanili”
nasce nel 1961 e nel 1974 nasce il Campo Italia, al quale partecipano
ogni anno 45 ragazzi di età compresa tra i 17 e i 21 anni
provenienti da tutto il mondo. Questi ragazzi, prima di andare al
campo, partecipano al programma scambi giovanili per un periodo di
2-3 settimane. E la stessa cosa avviene nei 207 Paesi dove opera il
lionismo. A fianco del Campo Italia ci sono 13 campi distrettuali o
interdistrettuali e 2 campi per ragazzi disabili, uno nazionale e uno
distrettuale.
Con
il “Progetto
Martina... Parliamo ai giovani di tumori” noi
Lions ci poniamo l'obiettivo di dare informazioni agli studenti delle
scuole superiori sui vantaggi che si ottengono seguendo stili di vita
corretti e sugli accorgimenti da mettere in atto per evitare alcuni
tumori o per scoprire gli altri in tempo utile alla cura. Nell'ultimo
anno scolastico (2012-2013) il Progetto Martina è stato attuato in
tutta Italia, ha coinvolto 534 club, 725 scuole, 69.290 studenti. I
questionari compilati dagli studenti hanno dato i seguenti risultati:
riduzione-eliminazione del fumo 40%, alimentazione più corretta 50%,
inizio di attività fisica 60%. Per questi studenti si stima una
riduzione di rischio di contrarre un tumore del 30-50%.
Questi
i numeri e gli obiettivi di 4 service del lionismo italiano e
internazionale. Con un terzo messaggio, scoprirete l'importanza del
Servizio
cani guida dei lions,
del Libro
Parlato Lions,
dell’Associazione
Italiana Lotta al Diabete
(AILD), ovviamente Lions, della nostra Banca
degli occhi
Melvin Jones, della raccolta degli occhiali usati Lions e di Aidweb,
il portale Lions contro le malattie rare.
Nel
tempo, ve lo avevo già segnalato, scoprirete che c'è anche un altro
mondo, un po' più piccolo del nostro, ma complementare. E' il mondo
fantastico dei nostri 4.000 giovani Leo italiani.
Ovviamente,
la “storia del lionismo” è lunga e saranno necessarie altre
lettere per farvi conoscere tutto quello che facciamo o che abbiamo
fatto in 96 anni di lionismo (63 in Italia), una striscia lunghissima
che non si interrompe oggi e che si perde nel futuro.
Un
caro saluto.
Massimo Romita
Massimo Romita
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