mercoledì 26 giugno 2013

Cosa fanno i LIONS

Cari amici,
qualche mese fa vi avevo fatto sapere che io faccio parte di una associazione internazionale molto importante, il Lions Clubs International. Così come vi avevo fatto sapere che far parte di questa associazione vuol dire essere socio attivo di un gruppo di uomini e donne che operano in 207 Paesi del mondo e significa essere uno dei 46.000 lions italiani che appartengono a questo meraviglioso e concreto fenomeno associativo.
Vi avevo anche fatto sapere che noi Lions siamo organizzati per combattere la cecità, la fame, la sete, le malattie e per difendere la cultura, la libertà, la pace, l'ambiente, i giovani e gli anziani. Così come vi avevo scritto che circa 10 milioni di persone hanno recuperato la vista con operazioni di cataratta realizzate dai medici Lions di tutto il mondo, che altre decine di milioni di persone hanno evitato di diventare cieche grazie alle nostre due campagne mondiali Sight First e che il lionismo ha investito in pochi anni centinaia di milioni di dollari per le popolazioni colpite da tragici tsunami, da drammatiche alluvioni o da devastanti terremoti.
Vi avevo segnalato, infine, che molti di noi si impegnano, anche in Italia, per i giovani con il progetto “Lions Quest”, con il concorso “Un poster per la pace”, con i campi internazionali della gioventù e gli scambi giovanili o con il “Progetto Martina... Parliamo ai giovani di tumori, lezioni contro il silenzio”.
Ma che cosa significa impegnarsi per i giovani? Ve lo racconto brevemente...
I progetti del “Lions Quest Italia” sono percorsi di prevenzione primaria che coinvolgono tutte le agenzie educative, fornendo il materiale necessario per aiutare i minori a formarsi un carattere capace di affrontare positivamente la vita. In Italia i 2 programmi principali che noi Lions portiamo avanti sono rispettivamente il “Progetto adolescenza” e il “Progetto per crescere”: il primo è rivolto ai giovani dai 10 ai 16 anni, il secondo ai bambini della scuola primaria, dai 6 ai 10 anni. Dal 1992 Lions Quest Italia ha coinvolto 500 dirigenti scolastici, 20.520 insegnanti, 513.000 alunni, 1.501.106 genitori. Inoltre, 2.606 genitori hanno frequentato direttamente i corsi e 1.440 insegnanti sono stati aggiornati nei Follow Up. Il Lions Quest è riconosciuto dall'OMS e dal MIUR ed è soggetto accreditato alla formazione del personale della scuola.
Il nostro concorso un Poster per la pace, fin dal 1988, si propone di incoraggiare i giovani ad esprimere i loro sentimenti inerenti la pace in modo creativo e visivo. Più di 4 milioni di bambini, dagli 11 ai 13 anni, provenienti da oltre 100 nazioni hanno partecipato alle 25 edizioni del concorso. Ogni anno vengono selezionati 24 finalisti internazionali, che rappresentano il lavoro di circa 400.000 giovani. Il tema del concorso “Un poster per la pace” 2013-2014 è “Il nostro mondo, il nostro futuro”.
Il nostro programma “Scambi giovanili” nasce nel 1961 e nel 1974 nasce il Campo Italia, al quale partecipano ogni anno 45 ragazzi di età compresa tra i 17 e i 21 anni provenienti da tutto il mondo. Questi ragazzi, prima di andare al campo, partecipano al programma scambi giovanili per un periodo di 2-3 settimane. E la stessa cosa avviene nei 207 Paesi dove opera il lionismo. A fianco del Campo Italia ci sono 13 campi distrettuali o interdistrettuali e 2 campi per ragazzi disabili, uno nazionale e uno distrettuale.
Con il “Progetto Martina... Parliamo ai giovani di tumori” noi Lions ci poniamo l'obiettivo di dare informazioni agli studenti delle scuole superiori sui vantaggi che si ottengono seguendo stili di vita corretti e sugli accorgimenti da mettere in atto per evitare alcuni tumori o per scoprire gli altri in tempo utile alla cura. Nell'ultimo anno scolastico (2012-2013) il Progetto Martina è stato attuato in tutta Italia, ha coinvolto 534 club, 725 scuole, 69.290 studenti. I questionari compilati dagli studenti hanno dato i seguenti risultati: riduzione-eliminazione del fumo 40%, alimentazione più corretta 50%, inizio di attività fisica 60%. Per questi studenti si stima una riduzione di rischio di contrarre un tumore del 30-50%.
Questi i numeri e gli obiettivi di 4 service del lionismo italiano e internazionale. Con un terzo messaggio, scoprirete l'importanza del Servizio cani guida dei lions, del Libro Parlato Lions, dell’Associazione Italiana Lotta al Diabete (AILD), ovviamente Lions, della nostra Banca degli occhi Melvin Jones, della raccolta degli occhiali usati Lions e di Aidweb, il portale Lions contro le malattie rare.
Nel tempo, ve lo avevo già segnalato, scoprirete che c'è anche un altro mondo, un po' più piccolo del nostro, ma complementare. E' il mondo fantastico dei nostri 4.000 giovani Leo italiani.
Ovviamente, la “storia del lionismo” è lunga e saranno necessarie altre lettere per farvi conoscere tutto quello che facciamo o che abbiamo fatto in 96 anni di lionismo (63 in Italia), una striscia lunghissima che non si interrompe oggi e che si perde nel futuro.

Un caro saluto.

Massimo Romita

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