Serata della Charter: 30 anni!
21 MAGGIO 2013


Grazie al Presidente Enzo Spagna per la bellissima serata!
Il discorso del Presidente Enzo Spagna per ilXXX Anniversario della fondazione.

Trent’anni particolarmente positivi, che ricordo con molto affetto ed emozione, che hanno permesso al nostro club di svolgere, sin dall’inizio della sua attività istituzionale un ruolo molto costruttivo nei riguardi della nostra città, Trieste, e della nostra regione, il Friuli Venezia Giulia, con l’avvio di molte positive iniziative, grazie anche alla amicizia e collaborazione, prima con il Lions Club Trieste Host e poi, progressivamente con tutti gli altri Club Lions nel frattempo costituiti nella nostra città. Fra le prime iniziative, ricordo la collaborazione alla creazione ed organizzazione di due importanti realtà istituzionali triestine, quale la Pro-Senectute prima, e successivamente, l’Università della Terza Età, che nel tempo hanno assunto una sempre maggiore maggiore importanza per la nostra città e la nostra regione. Agli inizi degli anni ’90, particolare importanza, per l’attività istituzionale del Lions Club Trieste San Giusto, ha la fondazione del “CADIT”, il Circolo Amici del Dialetto Triestino, che costituisce ancora oggi un importante punto di riferimento per la città di Trieste.
Sempre nel corso degli anni ’80 e ’90, il Lions Club Trieste San Giusto è stato promotore ed organizzatore di importanti iniziative, quali conferenze, tavole rotonde ed incontri pubblici su temi di particolare importanza per la città di Trieste e la Regione Friuli Venezia Giulia, quale la conferenza sulla “ Conoscenza e pianificazione del territorio nel Friuli Venezia Giulia “ nel 1985; una conferenza che è stato un importante momento di approfondimento e configurazione delle linee di riforma dell’ordinamento della pianificazione territoriale ed urbanistica che la Regione FVG ha fatto proprie nel corso dei primi anni ’90, con la L.R. n.52 del 1991. Particolare importanza ha avuto, inoltre, il ciclo di conferenze su “ Trieste, oggi e domani “ nel 1985, sul “ Pacchetto Trieste “ nel 1988 e sulla “ Trieste delle Regioni “ nel 1997, nonché un interessante incontro su “ Pietro Nobile ed il Neoclassico a Trieste “ nel 1999. Conferenze ed incontri che hanno registrato la contestuale e positiva pubblicazione degli atti, che costituiscono ancora oggi documenti utili all’approfondimento dei temi trattati nei convegni.
Se le iniziative, precedentemente richiamate hanno richiesto un impegno non secondario, lo sforzo più rilevante del Lions Club Trieste San Giusto è stato sempre prioritariamente diretto a sostenere numerosi service, con particolare riguardo a quelli promossi dal Lions Club International Fondation LCIF. Fra questi ricordo, con particolare piacere, l’impegno sin dal 1994 del nostro Club nei riguardi del Progetto adozione a distanza della Coopi, attraverso il quale abbiamo adottato due bambini in Perù, il Progetto adolescenza del Lions Quest Italia, che il nostro club ha seguito con molta attenzione sin dal 1992 ed il Service internazionale “ Sight First – Il Lions vincono la cecità”, per il quale il nostro Club inizia la propria collaborazione sin dal 1986, con l’avvio di alcuni programmi di aiuto all’Istituto Rittmeyer di Trieste ed all’Unione Italiana Ciechi. Si colloca, in tale contesto, il sostegno al progetto “ I Lions per il Burchina Faso “, finalizzato ad affrontare la grave emergenza rappresentata dalla mancanza di acqua nell’Africa sub-sahariana, con particolare riguardo al Burchina Faso.

Negli ultimi anni, il Lions Club Trieste San Giusto ha rivolto un particolare impegno al Progetto Martina, service nazionale del Multidistretto Lions 108 – Italy, con la organizzazione di numerosi incontri e conferenze in molte scuole della nostra città, finalizzati ad informare in modo corretto i giovani sulle modalità di lotta contro i tumori, mentre ha riservato molta attenzione ad un fenomeno particolarmente preoccupante, ed in fase di sensibile crescita nella città di Trieste, quale quello della povertà, devolvendo ad es. nell’attuale anno sociale un consistente contributo finanziario alla Mensa per i poveri dei Frati di Montuzza. Altrettanta attenzione, il nostro Club, ha riservato ad un altro grave fenomeno negativo, quale la violenza contro le donne, con il sostegno di una importante istituzione della città di Trieste, che combatte da molti anni tale grave negativo fenomeno, quale il GOAP (Gruppo Operatrici Antiviolenza).


La Storia del Club (slides – 2 megabyte)
Fotografie della serata
http://lionsclubtriestesangiusto.org/2013/05/21/serata-della-charter-30-anni/
http://lionsclubtriestesangiusto.org/2013/05/21/serata-della-charter-30-anni/
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